Chi ha bisogno del deumidificatore?

Macchie sul muro? Intonaco che si stacca o mobili che iniziano a marcire? Sensazione di un ambiente malsano? Stiamo ancora li a sopportare questa situazione..situazione che peggiora con il tempo, iniziamo a vedere condensa sui vetri, e la nostra sensazione di ambiente malsano si fa insopportabile, dovremo prendere una soluzione….

Il problema è che la quantità di umidità presente nell’atmosfera è eccessiva, e non riusciamo a fornire sufficienti ricambi d’aria al nostro ambiente. Dovremo ricorrere per forza di cose ad un aiuto tecnologico, un deumidificatore o un condizionatore d’aria.

Deumidificatore e condizionatore

Il primo riesce a ridurre la quantità di umidità presente nell’atmosfera facendola condensare grazie ad un circuito idraulico che genera bassa temperatura, e raccogliendo l’umidità, ora diventata acqua, in apposito contenitore, il secondo, oltre a regolare l’umidità presente, riesce a regolare anche la temperatura dell’ambiente, è pertanto una soluzione più raffinata, ma più costosa, se pensiamo che un climatizzatore costa anche 40 volte più caro di un deumidificatore!

C’è da aggiungere che oltre ai deumidificatori portatili meccanici, che possono assomigliare per grandi linee ad un frigorifero nel funzionamento, ci sono anche quelli che basano il loro funzionamento sulla presenza di materiali essiccanti, come il gel di silice, che grazie alla sua affinità con il vapore di acqua riesce ad assorbire l’umidità presente.
Chiaramente, ad un certo punto dovremo sostituire il materiale assorbente, qualunque esso sia, oppure “asciugarlo” volta per renderlo nuovamente efficace.

La nostra salute

Cosa dire, il vantaggio principale è questo, oltre a vivere in un ambiente sano, privo di zone umide che possono far crescere dei microorganismi, una buona regolazione dell’umidità ci permetterà di vivere in quella fascia che viene detta di “benessere termo-igrometrico”, che è individuata da valori ben specifici di umidità relativa, oltre che di temperatura. In questa fascia, il nostro corpo, avverte sensazione di benessere.

Ancora non lo hai comprato?

Tranquillo, esistono dei trucchi, che ti possono aiutare finché ti comprerai il tuo deumidificatore, ad esempio ricorda sempre di aprire le finestre dopo aver fatto la doccia, questo aiuterà a ridurre l’umidità relativa nell’ambiente, e risolverà molti problemi.

Se puoi ricorda anche di stendere i panni ad asciugare all’esterno, perché, ovviamente e banalmente, se i panni si asciugano, quell’umidità non può che essere finita nell’ambiente. L’isolamento corretto delle pareti, l’eliminazione dei ponti termici, non risolvono direttamente il problema dell’umidità bensì quello della condensa, che dipende anche dalla temperatura della parete. E tuttavia sono interventi costosi, molto più costosi di un deumidificatore, e si pensano per risolvere problemi più gravi.

Ma torniamo al nostro deumidificatore, il grande dubbio è fisso o portatile, ovviamente quello portatile potrà costare di meno, e avrà il vantaggio di poter essere utilizzato in più ambienti, dove meglio necessità. Tuttavia, quello fisso, funzionerà sicuramente meglio, avrà dimensioni maggiori ed efficacia superiore.